La politica è (con la) mafia.
Ci fu un tempo in cui la Destra stava dalla parte della magistratura, dalla parte giusta; ora, che invece è ben immessa nel sistema, difende la corparazione politica e si schiera con Prodi e Mastella contro De Magistris. Si vuole annettere al potere ececutivo quello giudiziario, demonizzando sistematicamente l'attività della magistratura e facendo ricadere su di lei responsabilità che le sono estranee e che, anzi, appartengono alla classe politica. Le contaminazioni socialiste post tangentopoli purtroppo hanno pesato. Il dott. Rosario Livatino, ucciso dalla mafia per le sue inchieste scottanti, soleva firmare ogni pagina del suo diario con l'acronimo S.T.D, ossia Sub Tutela Dei.
Aveva ragione.
Tuesday, October 23, 2007
Posted by CampaniArrabbiata at 2:43 AM
Labels: magistrati., personaggi
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2 comments:
La politica è sempre mafiosa
per costituzione,lo vediamo tutti i giorni: prova entrare o a chiedere qualcosa in qualsiasi posto e non sei di quel partito o amico degli amici.....
Qui in toscosoviet se non sei rosso non riesci a fare quasi niente.
E come la vuoi chiamare se non mafia?
ciao
sarc.
Grande Sarc, in senso lato è proprio così! Lo scrivo da sempre. Tuttavia sempre più spesso i legami tra mafia e politica si stanno facendo più stretti...l'attacco sistematico alla magistratura va letto in quest'ottica.
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