Saturday, April 28, 2007

Il Napoli batte l'arbitro Palanca 2 a 0

Un episodio dubbio nel corso di qualsiasi partita può sempre accadere, un arbitraggio scadente pure. Tuttavia, quando gli errori si rivelano sistematici e costanti nel corso di ogni partita, dopo lo scandalo di calciopoli, i dubbi sulla buona fede dei direttori del gioco aumentano. Napoli-Cesena é stata l'ennesima partita, affrontata dagli azzurri, caratterizzata da errori, spesso gravissimi. L'arbitro Palanca é riuscito a non fischiare un fallo al Napoli per trenta minuti filati, non azzeccando un fuorigioco, un calcio d'angolo, una rimessa, sbagliando valutazione persino nella sua situazione più facile da leggere. Alla luce di questa riflessione, indigna meno, pertanto, il rigore nettissimo negato ai partenopei per un fallo di mano che devia il tiro a rete di Calajò. Innervosiscono, semmai, decisioni assurde quanto immotivate che potevano sicuramente falsare il risultato finale. Come la concessione di un recupero ulteriore ai cinque minuti - già di per sè molto generosi, visto che, avendo l'arbitro fischiato a senso unico, non si era perso molto tempo - rispetto a quelli del quarto uomo sul risultato di uno zero. Non dovete biasimarmi, quindi, se io, al goal del 2 a 0 di Ivano Trotta al 97°,il mio primo pensiero l'ho dedicato proprio all'arbitro. Perché forse, se non ci fosse stato il secondo goal, magari la partita sarebbe ulteriolmente continuata. Le partite che finiscono con 7 minuti di recupero sono rare, figurarsi se, come nella fattispecie, al massimo se ne dovevano concedere due. Non deve stupire, perciò, che De Laurentis abbia negato che si trattasse di un episodio, perché se l'episodio é leit-motive da tanti anni, non è più tale.
Palanca indecente, voto 3. La sua prestazione certamente non farebbe indignare, se questa situazione di mediocrità snervante, non si procrastinasse da tutto il campionato. Noi in C ci siamo andati perché non abbiamo beneficiato di decreti appositi spalmadebiti, né avevamo amicizie nella FGCI: la nostra diversità di stile da Juventus, Lazio,Milan, Fiorentina e così via, è da rivendicare con orgoglio. E' stato l'infame che vedete nell'immagine a volerci distruggere, ma noi ci stiamo, ci siamo rialzati. Però pretendere ogni tanto un arbitraggio equo é pretesa, sembra, legittima. Tanto più che il presidente del Genoa,squadra nostra concorrente, é noto per avere le mani in pasta un po' ovunque, di più per girare con valigette piene di soldi.
Veniamo alla cronaca: la partita inizia a ritmi sostenuti con un Napoli arrembante che cerca il vantaggio il prima possibile. Risultato che ottiene dopo sette primi, grazie ad un uscita sbagliata del portiere romagnolo e al colpo di testa del Pampa Sosa che, spietato, insacca la palla in rete. Svogliati, gli azzurri hanno tutta la possibilità per raddoppiare, ma non concretizzano. Il secondo tempo é più dinamico e divertente, ma Calajò non riesce mai ad inquadrare la porta, nonostante tre palle goal nitide. Prima pecca di egoismo non passando al Pampa solo in area e facendosi fermare (ma con la mano,è l'occasione del rigore negato), poi fallisce clamorosamente il tapin vincente di testa e ancora tira a lato da posizione favorevolissima: tre tiri, tre palle fuori che fanno la barba al palo. I minuti finali sono di altissima sofferenza, perché - come già scritto - l'arbitro non fischia più un fallo e il Cesena ci crede. E' accolto come una liberazione, perciò, il raddoppio che arriva con la schiacciata vincente in scivolata di Trotta. Bella prestazione, ma troppa sofferenza: bisognava chiudere prima la partita, anche perché avremmo meritato tranquillamente di segnare più goals. Ora ci sono tre partite decisive: dopo queste, potremo valutare in che situazione stiamo. Un ultimo appello al presidentissimo ac reverendissimo De Laurentis: santità, comprami Papa Waigo! A noi manca solo un attaccante dinamico.

2 comments:

Anonymous said...

Caro Cap,
non sono ferrata in materia, ma spero che De Laurentis ti possa comprare Papavaigo.

E se non sarà proprio un papa almeno che sia un cardinale...

Ciao!

CampaniArrabbiata said...

ahaha, speriamo. Intanto perdonami se mi concedo una digressione sulle partite del Napoli e sulla coppa America di vela ultimamente:-)