Sunday, July 01, 2007











Nessuno ne parla, nessuno manifesta per lui, il governo se ne sta disinteressando completamente, per i tg è uno sconosciuto. Davanti al Campidoglio e a palazzo San Giacomo a Napoli sono ancora esposte le immagini dell'afghano vicino ad Emergency rapito. Eppure padre Giancarlo Bossi, sequestrato 15 giorni fa nelle Filippine, é un missionario italiano e, perciò, dovremmo averlo a cuore almeno quanto le sgrene e le paperelle varie. Davanti al colpevole oblio il dubbio che sorge spontaneo appare fondato:non è che la sua sfortuna consiste nell'essere un missionario cattolico, ossia un missionario vero, ossia un missionario e basta?

Io ho mal di sgrena!

2 comments:

Anonymous said...

La sua unica colpa è stata di essere un italiano di serie B.
Infatti lui è uno che la aiuta davvero la gente mica fa finta come i giornalisti o qualche mezzo VIP

Anonymous said...

Non è ideologicamente orientato a sinistra forse?