Saturday, August 11, 2007

10,100, 1000 Gentilini!
Ebbene sì, non mi tiro certo indietro nell´appoggiare il pro-sindaco di Treviso Giancarlo Gentilini, il quale in questi giorni sta subendo un autentico ed ipocrita tiro al bersaglio. Facile criminalizzare una persona che ha fatto dell´ordine e della disciplina una sua bandiera, che si è guadagnato l´appellativo di sceriffo….Io dico: ben vengano gli sceriffi come Gentilini, se i buonisti politicamente “corretti” o “corrotti” non sono in grado di risolvere i problemi dei cittadini. Ormai avremmo dovuto imparare a conoscerlo, a sapere che usa sempre un linguaggio colorito, che è anche un po´ burbero, ma cerca sempre di far comprendere la gravità dei problemi. Ed anche in questa circostanza egli fa notare solamente che la città necessita di ordine e decoro: chi vuol fare i suoi comodi, vada a casa sua dentro le mura domestiche, e non infastidire la gente con spettacoli poco edificanti in pieno centro città, con famiglie e bambini al seguito che devono sopportare. I cittadini trevigiani non ne potranno più, ed il loro pro-sindaco se ne è fatto ancora una volta il portavoce. Oltre a tanti aspetti di ordine pubblico, Gentilini è stato l´unico sindaco che ha avuto il coraggio di impedire ai no-global di “manifestare” nella sua città. . Mi fa specie che quelli del suo partito lo abbiano contestato e scaricato, in particolar modo quel Calderoli che in fatto di cazzate non è certo secondo a nessuno (vedi le magliette satiriche sull´islam o le frasi offensive verso il Sud). Per questo, ora che i partiti lo hanno abbandonato, è bene gridare 10-100-1000 Gentilini: è tempo di sostenere chi sa interpretare un sentire diffuso.

2 comments:

Metafisico said...

Grande Gentilini!
Non ha fatto altro che dire quello che la maggioranza pensa.
A Treviso non vogliamo i culattoni, le loro perversioni non vanno tutelate bensì punite!


Se tutti i politici fossero come Gentilini l'Italia sarebbe uno stato senza problemi

CampaniArrabbiata said...

Sante parole, Meta. Purtroppo gli itaglioni preferiscono quei politici che vanno a porta a porta a dire che la politica costa troppo e poi si aumentano l'indennità.