LIVORNO FOGNA ROSSA. 
Tre scritte contro il poliziotto rimasto ucciso nei disordini di Catania sono vergate sul muro esterno della sede del quotidiano 'Il Tirreno'. Una delle tre scritte, "morte allo sbirro" reca la firma di Acab (acronimo inglese che sta per 'all cops are bastards'). Nelle altre due si legge "Un altro Filippo Raciti, Ultras liberi" e "2/2/2007 vendetta per Carlo Giuliani", il delinquente morto a Genova durante il G8 del giugno 2001.
Saturday, February 03, 2007
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11 comments:
Monica, qualcuno dedicherà un'aula della Camera a Raciti?
No, in Italia non si è un lestofante, non avrai mai gloria.
questa non la sapevo..........che vergogna........ solamente in Italia succedono cose di questo genere!!!
un saluto
antonio
E poi dicono che esagero a volerli chiudere nello stadio di santiago.
Livorno non è in Italia, è l'ultimo avamposto dell'Urss.
Chiudiamoli in un bel lager:-)!
Ma cosa possiamo aspettarci di meglio da chi ha assunto come proprio eroe simbolo quel gran criminale di Guevara ?
errareè umano perseverare è diabolico......dopo Italia-Croazia Livorno ritorna in auge per motivi calcistici in senso lato....purtroppo certi mentecatti sono presenti ovunque (nel muro della mia università a palermo è presente un "2,3,molte Nassiriya" e scritte che dileggiano quel grande uomo di destra che era Paolo Borsellino....., solo che a Livorno sembra esserci un concetramento deleterio......sooportato e supportato dalle istituzioni
sono un collega di racidi e sono sicuro che non si sia offeso delle scritte, siamo abituati agli insulti.Se è per questo ci hanno dedicato anche un paio di coretti del tipo "uno di meno" e così via...lavoro a livorno e adoro questa città.ironia della sorte,ho lavorato anche a catania!la cosa che hanno sbagliato è stata questo pubblicizzare le scritte!hanno fatto il gioco di qualche bontempone o di qualche fanatico ed hanno dato spunto a chi piace scrivere insulti gratuiti da non rivolgere assolutamente alla città di livorno.non si deve generalizzare.qualche livornese mi ha mandato all'ospedale, ma non per questo devo avercela con tutti.spero solo che lo stato tuteli tutti noi militari e che non ci faccia perdere l'entusiasmo nel compiere il nostro dovere.
Ti ringrazio Piro per la tua testimonianza, tuttavia lasciami dire che Livorno è una città in cui si concentra il peggio del peggio ideologico. I più sono comunisti fino al midollo e non sanno nemmeno cosa sia il senso dello stato. Sempre con le forze dell'ordine!
sono contento del tuo parere! qui a livorno noi militari dobbiamo stare bene in guardia a non essere identificabili.pensa...sono cresciuto a NAPOLI e con il NAPOLI, non mi è mai successo niente.qui ne ho vissute di tutti i colori!
Piro: su questo blog non è possibile chattare, ma puoi visitare i blogs di chi viene da me a commentare. Ti consiglio di andare su http://www.therightnation.net/dblog è un aggregatore di blog, qualora tu ne condivida principi e valori, fai pure richiesta di iscrizione. Ciao.
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