Wednesday, February 21, 2007

Andreotti licenzia Prodi.
Colpo di scena, abbiamo trovato il killer, anzi più di uno. Indubbiamente fa un certo effetto notare che tra gli esecutori materiali del delitto ci sia chi non si è mai perso una legislatura in 60 anni di democrazia, addirittura la cosa diventa a tratti inquietante se si pensa che né Andreotti, né Pininfarina fanno mai qualcosa senza pensare al rapporto costi/benefici. Rasserena per questo - esulandoci, almeno per il momento, da ogni sorta di disegno occulto - il fatto che i voti dei due senatori a vita non siano stati decisivi; infatti sono stati due esponenti dei due partiti comunisti di maggioranza a far di fatto venire meno la maggioranza.

Una debacle sulla politica estera per qualsiasi governo di per sè non è priva di significati; ciò a maggior ragione se nel caso è stato addirittura D'Alema a minacciare di andare a casa in caso di bocciatura.
Ci aspettiamo, quindi, che la sinistra sia almeno per una volta coerente con sè stessa e non alimenti ulteriori tensioni. Mastella, infatti, già ha fatto intendere (in criptoceppalonese)che vorrebbe continuare ricorrendo alla fiducia. Sanno benissimo che se si torna alle urne, non otterranno nemmeno un amministratore di condominio.
Per questo la CdL non deve farsi intrappolare e Berlusconi deve essere risolutivo, anche con gli alleati. Casini deve chiarire subito da che parte sta, Fini deve allinearsi immediatamente e la Lega deve smetterla di provare a smarcarsi. Gli elettori del polo non gradirebbero grandi intese, né inciuci trasversali con governo tecnico. Napolitano deve prendere atto in senato non c'è più nessuna maggioranza e indire nuove elezioni immediatamente. Altrimenti stavolta a manifestare non saremo in due milioni, ma in venti. The show must go on!

8 comments:

Anonymous said...

Se non si torna al voto , la marcia su Roma stavolta sarà feroce e risoluta

Massimo said...

Mi dispiace bittare acqua fredda sui vostri entusiasmi, ma la sinistra è così attaccata alla poltrona e priva di un qualsivoglia aflato ideale, che troverà il modo di restare aggrappata al relitto di governo ... e spero di sbagliarmi ancora :-)

CampaniArrabbiata said...

Non dire così che mi gaso:-)!

Anonymous said...

speriamo che si ritorni alle urne...e che magari fiamma qualcosa in più la faccia stavolta....e che an faccia qualcosa in meno

CampaniArrabbiata said...

Massimo, la penso esattamente come te, ma almeno libiamo per la vittoria di Pirro! Se, come sembra, sarà un Prodi bis dobbiamo chiedere a gran voce le dimissioni di D'Alema e evitare trame neocentriste. Andreotti non vota mai a caso, non l'ha mai fatto.

La Fiamma, Wolvie? Al momento non merita più voti. Io la voto perchè posso votare solo la Fiamma ma non ha proposte, è morta.

Metafisico said...

UN Prodi bis sarebbe cosa da repubblica sovietica, subito al voto!
O marcia su Roma!

Anonymous said...

o questo o niente caro pizzino :((

CampaniArrabbiata said...

Preparate i caschi e i bastoni allora, guerra civile sia!