« E' intorno a noi il timore e la complicità di un popolo. Quel popolo che disprezzato da regi funzionari ed infidi piemontesi sentiva forte sulla pelle che a noi era negato ogni diritto, anche la dignità di uomini. E chi poteva vendicarli se non noi, accomunati dallo stesso destino? Cafoni anche noi, non più disposti a chinare il capo. Calpestati, come l'erba dagli zoccoli dei cavalli, calpestati ci vendicammo. Molti, molti si illusero di poterci usare per le rivoluzioni. Le loro rivoluzioni.Ma libertà non è cambiare padrone. Non è parola vana ed astratta. È dire senza timore, È MIO, e sentire forte il possesso di qualcosa, a cominciare dall'anima. È vivere di ciò che si ama. Vento forte ed impetuoso, in ogni generazione rinasce. Così è stato, e così sempre sarà.»
4 comments:
Cavolo! avevo anch'io il piccolo chimico. Proprio quello là. Ed anche Asterix in latino. maledetti anni 80!
Io ho tutta la collezione di Asterix, SPQR:-)
ahahahahah fantastico ... risale praticamente all'età della pietra qst video ... cos'è dei "ragazzi della 3°C"?
io ero piccolina ... secoli fa!!!
Bruno Sacchi e Ciro il cartolai, come non puoi ricordarteli? Forse perchè eri proprio una giovin pulzella:-)
Post a Comment