Friday, May 25, 2007


Non avendo al momento la disponibilità di tempo necessaria, mi sto segnando tutti i temi che intendo approfondire al più presto e, tra questi, vi è quello dell'emergenza rifiuti.

Per adesso mi limito a rinviare voi gentili visitatori alla lettura dell'articolo postato sul suo blog da Angelica e ad aggiungere che la protesta davanti a palazzo Santa Lucia, sede del consiglio regionale, è stata organizzata da Alessandro Sansoni, uno dei giovani più attivi della destra sociale napoletana e di Azione Giovani. Vi invito, inoltre , a riflettere su qualche dato. In seguito all'emergenza rifiuti l'indotto turistico in Campania è in ginocchio, anche in zone rimaste immuni. Infatti i turisti sono diminuiti a Napoli del 7%, a Sorrento del 12%, a Pompei del 15%, in costiera amalfitana del 9%, in cilento del 20%.
Sua maestà il Re della monnezza, il compagno Antonio Bassolino, ringrazia e, con lui, la camorra tutta.

N.B. In foto il Maschio Angioino, monumento sito al centro di Napoli e circondato in questi giorni da spazzatura di tutti tipi: una vergogna!

6 comments:

angelica said...

e la nostra collaborazione si fa sempre più intensa!
grazie pizzi'

CampaniArrabbiata said...

Non troppo, perché sennò i camerati si ingelosiscono:-) Nessun ringraziamento, siamo UNA comunità, siamo un unico fascio che è sintesi di tante energie unidirezionali, dobbiamo essere sinergici. Buona serata!

Anonymous said...

A parte il danno all'immagine, non è possibile che nel 2007 ci siano ancora queste situazioni in Italia.

piesal said...

Sarò bizzarro, sarò pazzo, ma in questi casi ci volgliono, come ho scritto nel mio post, delle azioni eradicanti, in quanto penso sia arrivata l'ora di finirla.

CampaniArrabbiata said...

Ciao Piesal.
No, non sei pazzo, per me l'unica azione radicale che si può intraprendere in concreto è quella di commissariare tutti i comuni, le province e la regione perché non è possibile continuare ad essere amministrati dai camorristi.
Credimi, la gente è esasperata e non ne può più: è stufa di vivere sotto ricatto e di vedere le sue intelligenze e le sue risorse sprecate.
Spazzatura per le strade, pericolo per la sanità pubblica, economia distrutta, turismo in ginocchio: non se ne può più!

Anonymous said...

finchè la camorra potrà fare quello che gli pare, nulla cambierà-