Thursday, May 17, 2007

A Montevergine spunta il Killer.
E il messicano.


Concedetemi una deroga alla sospensione:

dieci anni fa, l'ultima volta che il giro d'Italia attraversò le strade della costa campana, Marco Pantani si trovò un gatto sulla strada e, per la conseguente caduta, fu costretto ad abbandonare la corsa. Allora di ciclismo non me ne fregava granché, tanto è vero che quel giorno, era sabato, me andai ad un allenamento di basket per preparare la partita del giorno dopo. Il giro quell'anno lo vinse Ivan Gotti, ma non sapevo chi fosse. Due anni dopo il ciclismo é diventato una passione.

E' la prima tappa seria di questo giro quella che è partita da Salerno,nessuno ha tentato una maxifuga, i primi cinquanta km per tutta la costiera amalfitana e la penisola sorrentina sono stati tranquilli. Il picco Sant'Angelo é stato il primo vero strappo impegnativo da affrontare, ma non si è staccato nessuno.

Sarà il destino,ma in Campania al giro deve succedere sempre qualcosa: a Sant'Antonio Abate ha iniziato a piovere e la maglia rosa, Gasparotto, è caduto travolgendo buona parte del gruppo. Tra questi anche il campione del mondo Bettini che porta a termine la tappa con sofferenza. Arrivati a San Severino, si è saliti per Montoro e Avellino. Mancavano 10 km all'arrivo ed era cominciato lo strappo per Montevergine,così il messicano Julio Alberto Perez Cuapio, ricordandoci che fenomeno sia, è scattato in piedi con un rapporto 53/19. Ci ha provato, ma la sua scintilla si è spenta a due km dal traguardo. La sfida è a tre:tra Cunego, Riccò e Di Luca. Ce la fa quest'ultimo, il Killer, che ha trionfato per la seconda volta a Montevergine. Cunego che arrivò primo qui nel 2002, vinse poi il giro.
La corsa é un immenso circo: una macchina organizzativa imponente, tanti sponsor che vi ruotano attorno, però allo stesso tempo tanto entusiasmo. Noi ciclisti della domenica per l'occasione ci raduniamo e ci dilettiamo nel giro alternativo(a proposito, io ho vinto la volata "de noiantri").Tra l'altro ho conosciuto un gruppo di francesi che segue il giro tappa per tappa in bici. E poi a Montevergine é ricomparso "il messicano", un personaggio vestito con sombrero, corni e maglia tricolore che spunta sempre là dove c'è l'avvenimento. La prima volta che l'ho visto é stato allo stadio San Paolo nel 1994, l'ultima al comizio di Fini lo scorso novembre. Un mito!

N.B.La Phard Napoli e' campione d'Italia di basket donne, le ragazze del Vomero hanno battuto Faenza per 64-52 in gara 4.
Vela:Luna Rossa si é portata sul 2 a 1 contro Oracle, Desafio ha battuto New Zealand.

3 comments:

Anonymous said...

Il giro quell'anno non lo vinse ullrich informati bene
non sono sicuro o tonkov o gotti

CampaniArrabbiata said...

hai ragione,pardon.

Anonymous said...

Non hai proprio resistito, eh