Thursday, September 07, 2006

Nomine rai: Capezzone scopre il pizzino.


è un vero attentato alla libertà di informazione quello del radicale Daniele Capuzzone. Il Pizzino ama operare marzullinianamente, piano piano, sottovoce. Teme intercettazioni, scandali, caciare. Per questo seleziona i suoi lettori. Ci saremmo aspettati più tatto da parte sua e, invece, come se niente fosse, è andato dai giornalisti a spifferare tutto, ha cantato: ''Nei palazzi romani - ha dichiarato - circola un foglietto, una piccola nota scritta. Io l'ho trovato a Montecitorio. Sopra, ci sono scritti alcuni nomi: Gianni Riotta al Tg1, Paolo Ruffini a Rai1, Teresa De Santis condirettrice o vicedirettrice, Giovanni Minoli a Rai3, Piero Badaloni a Rainews24, Maurizio Braccialarghe alla direzione del personale'.

Sulle indiscrezioni trapelate, è stato molto radicale il capogruppo di rifondazione comunista alla Camera, Gennaro Migliore "questo Capizzuto, Caporizzuto, Capizzone...come si chiama lui, la deve finire di andare nei cestini della spazzatura per cercare se c'è roba da mangiare. Non è assolutamente chick". Particolarmente esterrefatta è sembrata essere anche la senatrice ds Anna Finocchiaro "Queste cose in Sicilia non succedono. Non c'è più il rispetto di una volta. Ci sarà subito un consiglio per regolare i conti". Secco anche il commento di Dario Franceschini che, a nome della margherita, ha fatto sapere di "non aver visto, nè sentito, nè detto niente". Intanto, dalla festa dell'Unità, ci è andato pesante anche Massimo Dalemah : "Sulla Rai mi domando se non stiamo troppo buoni, anziché occupare la tv pubblica ci siamo occupati di politica estera". Così, se da Forza Italia, Fabrizio Cicchito si è detto preoccupato per la libertà e la democrazia, Maurizio Gasparri di An ha evidenziato come non sia più da tempo intervistato da Anna La Rosa. Netta la controreplica dalla maggioranza: "Non capisco di cosa si lamentino - ha dichiarato il Ds Gavino Angius - i dati parlano chiaro. Da quando ci siamo noi la par condicio è più che rispettata". Infatti, dati alla mano, il tg1 dà il 27% di spazio all'opposizione di centrodestra, il tg2 il 24%, il tg3 addirittura il 17%", quasi quanto all'Udeur di Clemente Mastella. Solo a studio aperto la velina bionda ha battuto Piero Fassino.

Per colpa di questo Capezzone, molti nomi sono stati bruciati. Toccherà ora fare nuove "proposte". Qualche indiscrezione:

Al tg1 Hugo Chavez(in alto) o Clemente Mastella.

Al tg2 Evo Morales o Clemente Mastella

Al tg3 Emilio Fede(in quota Ds) o Clemente Mastella

A rai1 Sandro Curzi o Clemente Mastella

A rai2 Gianni Minà o Francesco Saverio Borrelli

A rai3 Serena Dandini, tutta la dinastia Guzzanti al completo, Marco Travaglio, Bin Laden, Al Zarqawi , SuperPippo, Daniele Luttazzi, Marameoperchèseimorto, capo-c'è-stato-nu-posticiello-pemme, ma-che-telodicoafa, ecomesto o Clemente Mastella.

3 comments:

Massimo said...

Un posto a John Kerry, proclamato presidente dal manifesto, non glielo vuoi dare ? :-)

Anonymous said...

è prossima l'occupazione armata della tv pubblica. Santoro è il primo

Anonymous said...

E Santoro coi capelli biondi? Ovviamente con Enzo Biagi al seguito...