I radicali dalla parte di uno stupratore.
Pannella - all'anagrafe Giacinto, per gli amici Marco, quindi per noi Giacinto - ha annunciato che i radicali si mobiliteranno per sensibilizzare l'opinione pubblica sul regime di oppressione che vige in Iran e per ricordare il ventenne che è stato impiccato con l'accusa di violenza sessuale su tre ragazzini. I tg hanno omesso di dirlo facendo credere che fosse stato condannato per il solo fatto di essere omosessuale e i soliti radicali non hanno perso tempo per specularci. E' molto triste che, mentre nelle nostre città alle donne non è più possibile uscire da sole dopo la chiusura dei negozi, i radicali pensino a raccattare voti. Dicono di battersi per i diritti civili - e quindi di essere in buona fede - ma intanto non hanno esitano a votare una disposizione che persegue l' opinione. Infatti, la norma sull'omofilia presentata ieri in Senato, se genericamente si limita ad perseguire con la reclusione fino a 3 anni chi discrimina gli omosessuali, in realtà pone le premesse per le adozioni delle coppie gay e chiunque vorrà dissociarsi, rischierà la galera.
In altri tempi si sarebbe chiamata repressione.
Friday, December 07, 2007
Posted by CampaniArrabbiata at 1:02 PM
Labels: progressismo.
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2 comments:
se ha stuprato tre ragazze,mica è omosessuale.
Tre ragazzini, quindi è sia l'una che l'altra cosa. Alcuni giornali, ho visto, il fatto lo riportano più fedelmente.
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