Gli imprenditori veneti fanno smaltire i rifiuti in Campania dalla camorra. .












In un un corsivo scritto in grassetto a pagina 3 di Libero, un anonimo pennivendolo attira l'attenzione con il titolo "il piano Napoli: spedire i rifiuti in Veneto". Il corsista attacca e scrive: "il governatore del Veneto, rimanda l'immondizia al mittente: le scoasse liquide o solide? Che se le tengano nel meridione. Così Galan si è espresso in seguito alla scoperta di un piano segreto per trasferire i rifiuti campani in Veneto". Ora, volendo tralasciare per educazione i toni spocchiosi dell'articolo, è opportuno chiarire all'autore e a Galan che presso la Procura della repubblica di Napoli sono in corso numerosissime inchieste che vedono coinvolti imprenditori veneti, che, per smaltire i loro rifiuti chimici - piuttosto che adeguarsi alla normativa vigente - si rivolgono la camorra per indirizzare i rifiuti presso le discariche abusive della Campania. Pertanto, caro Galan, è il Veneto che inonda la Campania dei suoi rifiuti (tossici, per giunta!) e con il silenzio omertoso delle istituzioni venete.
Prosegue il corsivo, riportando un'altra perla di Galan: "già noi Veneti paghiamo le tasse per loro, dovremmo forse noi risolvere il dramma mai affrontato con competenza delle loro spazzatura facendo della nostra terra una discarica"?
Chiedo io: ma Galan lo sa che il Veneto è la regione che evade di più le tasse?Con tutta evidenza no, anche perchè, è sempre in Veneto ad esserci il tasso più basso di scolarizzazione e il numero più basso di laureati.
Tanto più che la regione Campania, che fa in percentuale pagare ai suoi cittadini più imposte(persino sulla spazzatura e la benzina!), dovrà sborsare 50/80 euro a tonnellata per far smaltire i rifiuti ad un'altra regione.La campagna diffamatoria orchestrata dalla stampa contro la Campania e i suoi cittadini non è assolutamente più tollerabile. Il settore turistico attualmente é in ginocchio e così l'impresa sul territorio.