Ci vogliono spazzare via.
E' un canovaccio già sperimentato da tempo. I comunisti picchiano, assaltano, saccheggiano, rubano e distruggono sicuri dell'impunità, la stampa orchestra campagne di stampa diffamatorie sbattendo il mostro fascista in prima pagina. E' tutto tanto semplice quanto scontato. Persino il pestaggio da parte di 10 valorosi comunisti di due quindicenni che indossavano una maglietta degli zetezeroalfa, è stato trasformato dalla stampa in una inaccettabile provocazione fascista. Roma sta diventando una polveriera e la stampa, che aizza l'opinione pubblica, è la prima responsabile. Spalleggiati da media e politici, i comunisti sanno di potersi muovere in completa libertà. Se con il centrodestra al potere eravamo isolati, ora siamo assediati. Ci vogliono annientare. Vogliono sgombrare CasaPound, il Foro753, l'associazione fratelli Mattei, le nostre sedi. Non perdonano ai camerati romani di essersi conquistati nel tempo consensi e rispetto per via delle loro meritoria intraprendenza. Negli ultimi 5 anni a Roma sono nate numerose comunità attive sul territorio, soprattutto nelle periferie, che operano concretamente nel sociale. La sinistra extraparlamentare si è sentita sconfitta in casa propria e ora è corsa a chiamare i cani da guardia. Senza abboccare al trappolone e consci che la bataglia è solo all'inizio, dobbiamo essere pronti a tutto per difendere gli spazi che ci siamo conquistati con sacrificio e con impegno. Nessuna resa!
Monday, July 16, 2007
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2 comments:
Le idee non muoiono.
Andiamo avanti.
Ciao Cap, buona serata
Ciao Monica!
Io di certo non mi fermo.
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