Friday, March 02, 2007

Contro il comunista negazionista strisce in ogni via Tito e Togliatti.

Sono stati coperti i vergognosi manifesti a firma Rifognazione Consumista che negano la tragedia delle Foibe con strisce con scritto “Manifesto negazionista, Vergogna!”. Lasciare quei manifesti in giro per Roma sarebbe stato l'ennesimo insulto alla memoria e una gravissima offesa ai familiari delle vittime del massacro delle Foibe. Si sta creando un clima preoccupante con la sinistra di governo: prima i manifesti di questo fantomatico “progetto memoria”, che evidentemente fa ancora fatica ad ammettere gli eccidi dei partigiani comunisti di Tito e il silenzio durato 60 anni; poi i convegni istituzionali che aprono le porte a teorie negazioniste.
Dopo aver dimenticato per troppo tempo, si è fatto un primo piccolo passo per la memoria condivisa su quanto successo sul nostro confine orientale; ora è necessario fermare quest’opera di Colpisce come nessuna presa di posizione sia stata espressa dalla sedicente sinistra moderata contro le posizioni assunte dai partiti di Bertinotti e Diliberto, evidentemente un certo imbarazzo verso gli alleati c'è.
Siccome Il Pizzino in queste istituzioni non si riconosce, fa una sua proposta:coprire ogni via Tito o Togliatti che ci sia nel nostro paese con la striscia: criminale comunista, vergogna!

4 comments:

Otimaster said...

Splendida l'iniziativa delle strisce.

CampaniArrabbiata said...

Facciamola in concreto, resistenza sociale!

Anonymous said...

E' veramente vergognoso e te lo dice uno che nel 1944 era a Pola.
ciao

Argonauta said...

Visto che non hanno ancora capito dopo l'esperienza del dopoguerra quando i lavoratori dei cantieri sono andati al lavoro per Tito
Il posto di questi coglioni è in Cina a scavare carbone in cambio di un atazza di riso quando c'è.