Monday, August 21, 2006

è storia nota che in Italia non c'è stata solo la dittatura fascista, ma anche quella di Pluto, Pippo, Paperino e di Sua eccellenza Benito Berlusconi.
è altrettando noto che i ribelli,i patrioti, i libertari d'ogni rete del tubo catodico sono stati decisivi per il ritorno della libertà e della democrazia.

Infatti, per il tutto il tempo in cui la claudicante dittatura berluschista si è retta, non è passato giorno senza che tutti i giornali,le riviste, i programmi tv democratici non si siano battuti denunciando l'assenza di libertà d'informazione che c'era.

In prima fila, come defensores civitatis, tutti gli amanti della satira: attori, comici, artisti, politici di sinistra eroicamente hanno travolto il regime autoritario al grido di "una risata vi seppellerirà".

Ora che finalmente la libertà è tornata, si sono abbassate le scuri e si è ritenuto che la satira avesse raggiunto il suo scopo. Pertanto, siccome la satira - quale strumento di lotta - non è più necessaria, tutti i comici sono andati al governo.

Eppure, il pericolo non è finito, qualche imbonitore neorevisionista e antidemocratico, tenta di insinuare che non ci sia logica nel fatto che, quando c'era la dittatura si faceva satira contro il dittatore e i suoi seguaci, mentre ora che c'è la libertà e splende sempre il sole di satira in giro non se ne veda più.

Così, a causa di questi isolati deviazionisti, nell'impossibilità di riarruorale chi copre già alti incarichi di governo, è nato il Pizzino...una vocina sommessa assolutamente integrata al sistema.

Baciamo le mani.

4 comments:

Anonymous said...

grazie al governo dell'ulivo tanto abbiamo una macchietta eccezionale, di nome fa

Romano
ed è giulivo come
un somaro
le spara a più non posso
e come ciclista non vale una mazza

Anonymous said...

Che cantore che son

Massimo said...

E dopo un'estate rigenerante si torna più in forma di prima ... ;-)

Anonymous said...

una piccola correzione: non Benito, bensì Napoleone Berlusconi...vuoi mettere?