Perchè sono contrario all'egualitarismo.
Date un'occhiata a cosa ha scritto questo qui.
Dopo aver elencato in un italiano stentatissimo da 3a elementare tutti i mali di cui la cultura napoletana sarebbe portatrice (da Parmenide a Benedetto Croce, suppongo), ha concluso, prevedibilissimo, chiosando "mica ci sono stato a Napoli, io". Ora io mi chiedo perchè io debba tollerare le fregnacce di uno che non ha nemmeno una cultura di base.
Thursday, November 01, 2007
Posted by CampaniArrabbiata at 11:50 PM
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6 comments:
continuo a non essere napoletano, ma ho scritto al "f...o"
che sicuramente mi censurera':
"non conoscevo il suo blog.
mi hanno mandato il suo stentoreo commento sulle "fogne"
e penso di non continuare a leggere il suo blog
viva la liberta' d'espressione!
via la liberta' di non lettura!
abbasso la sua evidentissima necessita' di censura!"
No, i commenti dei soggettoni li pubblico sempre di modo che tutti possano ridere con me. La prossima volta tenti di scrivere in italiano.
Dica la verità, ci è venuto o ce l'hanno proprio mandata? Secondo me più la seconda.
Lei ha frequentato la stessa scuola di Carlo Melina, dica la verità.
gmf, gira la ruota, ridicolo
napoletani si nasce, mica si diventa. Ti piacerebbe che così non fosse, eh gmg. E invece no: rimarrai a vita un "non napoletano" beota.
OK. Rispondo prima di non disturbarvi mai piu'.
E' vero che piu' di venti anni di america latina m'han sicuramente fatto perdere il vostro perfetto italiano partenopeo.
Intanto il "fesso" di quel tal Carlo Melica, a cui avevo scritto il commento che tanto vi ha fatto sganasciare dal ridere, m'ha censurato (proprio come io avevo preannunciato!)...
Comunque che dei presunti camerati, senza sapere nememno immaginarsi chi io sia, mi chiamino venduto, ridicolo e beota (nell'ultimo caso per non essere napolitano...) solo mi consente sorridere.
Andate pure avanti a parlare di rigori e di manichini.
La scemenza, cari camerati, non ha confini ideologici, ed oggi l'avete dimostrato.
Senza rancore: addio.
A noi!
Le concedo quest'ultima replica, al contrario del guru Carlo Melina, per farla sentire realizzato. Mi darà atto che io non posso essere responsabile se "IL FESSO" l'ha censurata, o mi vuole incolpare anche di questo?
Le confesso, in definitiva, che proprio non ho compreso la logica del suo affondo. Che voleva dire?
Abbiamo compreso ciò che non è (napoletano: e meno male...per me!), ma non abbiamo compreso cosa lei è.
Non le ho dato del venduto, ma dell'ignorante e questo mi pare incontestabile.
Tanto più l'acronico GMF in passato è comparso più volte su questo blog.
Per il resto l'ha scritto lei "la stupidità non ha confini ideologici" ed infatti a me non è mai interessato sapere chi lei fosse
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